Taormina, il G7 più blindato di sempre [VIDEO]

Tra imponenti misure di sicurezza senza precedenti si apre venerdì 26 maggio a Taormina la prima delle due giornate del G7, il meeting dei leader dei sette paesi più industrializzati del mondo. La cerimonia inaugurale al Teatro Greco, poi il confronto politico su un’agenda molto ricca

Ore 18:55 – “Resta sospesa la questione sull’accordo di Parigi sul clima rispetto al quale il presidente Trump ha in corso una riflessione interna di cui gli altri paesi hanno preso atto”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni. Sul clima “vorremmo un comunicato ambizioso, ma la linea della Francia è di non indebolire l’accordo di Parigi”. Lo riferiscono fonti dell’Eliseo.

Ore 18:00 – Sui migranti “è stato raggiunto un buon compromesso: si riconosce l’approccio globale al problema, anche a lungo periodo con il coinvolgimento dei paesi di origine e la responsabilità condivisa”. Lo fonti diplomatiche italiane che seguono il dossier, riporta il sito web dell’Ansa. La discussione vera e propria al tavolo del G7 “ci sarà domani” ed è “ovvio si continui a lavorare sui due paragrafi” ad hoc del testo finale, ma “non ci sono problemi” con gli americani, che hanno chiesto maggiore attenzione alla sicurezza. Il G7 di Taormina si dovrebbe chiudere, come atteso, con un comunicato finale “snello”: solo 6 pagine contro le 30-40 che hanno caratterizzato finora le conclusioni dei precedenti vertici. Il comunicato dovrebbe poi essere accompagnato da una dichiarazione, allegata, sulla lotta al terrorismo.

Profonde le divisioni fra i grandi del mondo occidentale al G7 che si svolge a Taormina. Vedute in alcuni casi opposte tra alleati europei e gli Usa, in particolare sul clima e il commercio, mentre sulla lotta al terrorismo c’è una maggiore unità di intenti. A fare gli onori di casa, il premier Paolo Gentiloni, al suo primo G7 da primo ministro.

LO “SPIRITO DI TAORMINA”

Al G7 chiediamo risultati, sappiamo che non sarà un confronto semplice ma lo spirito di Taormina ci può aiutare nella direzione giusta”, ha dichiarato in un video messaggio il presidente del Consiglio. “La straordinaria storia e bellezza che ci circonda credo possa dare un contributo molto importante ai leader del G7 e aiutare la comunità internazionale a dare risposte ai cittadini: sul terrorismo e sicurezza faremo una dichiarazione importante” e si affronteranno i temi del “cambiamento climatico, dei grandi flussi migratori e del commercio mondiale dal quale dipendono tanti posti di commercio nel mondo”.

Taormina, al via il G7 più blindato di sempre

UN G7 DIFFICILE

Non c’è dubbio che è il più difficile dei G7“, ha detto Donald Tusk, presidente del Consiglio Ue, in una conferenza stampa all’inizio dei lavori. Tusk ha evidenziato divergenze nelle posizioni su clima, commercio, sicurezza promettendo che “la Ue farà di tutto per un’accordo” e lavorerà per l’unità. Aspetto che il G7 mostri unità sull’Ucraina – ha detto ancora Tusk prima dell’avvio del G7 – e che le sanzioni alla Russia siano confermate fino alla completa applicazione degli accordi di Minsk. Per il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Junckerl’accordo di Parigi è da applicare interamente“, ha detto rispondendo in merito alle differenze fra Usa ed Europa sul cambiamento climatico al G7.

Il premier canadese Trudeau (a sin.) e il presidente francese Macron

LA PRIMA USCITA “IN GRANDE” DI MACRON

Il presidente francese Emmanuel Macron e la premier britannica Theresa May si incontrano nel loro primo faccia a faccia, a margine del vertice del G7 a Taormina. Per il capo dell’Eliseo, al debutto sulla scena internazionale, il summit è l’occasione per diversi primi incontri bilaterali con gli altri leader. Dopo May infatti vedrà il premier canadese Justin Trudeau, mentre nel pomeriggio sarà la volta del giapponese Shinzo Abe. Sempre nel pomeriggio sono previste riunioni bilaterali anche con il presidente del Niger, Mahamadou Issoufou, e con quello tunisino, Béji Caid Essebsi, presenti a Taormina per il dialogo allargato sull’Africa.

Taormina, al via il G7 più blindato di sempre

Photo credits: Twitter; video credits: Twitter / Palazzo Chigi

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