I dati elettorali definitivi assegnano a Emmanuel Macron il 66% dei suffragi contro il 34% di Marine Le Pen. È lui il nuovo presidente della Repubblica francese. “Ha vinto la speranza”. Affluenza in calo. Astensione alta. Maxi festa tutta la notte sulla spianata del Louvre a Parigi
LUNEDI’ 8 MAGGIO – Emmanuel Macron, 39 anni, conquista il ballottaggio per le elezioni presidenziali francesi con il 66,06% delle preferenze, contro il 33,94% della sfidante Marine Le Pen. Questi i dati definitivi pubblicati sul sito ufficiale del Ministero dell’Interno francese. Il neopresidente francese ha ottenuto 20.703.631 voti, mentre la leader del Front National si è fermata a 10.637.183. Macron ha fatto il pienone di voti nel dipartimento di Parigi, conquistando l’89,68% dei consensi e 849.251 voti, contro i 97.770 dell’avversaria, Marine Le Pen, che si è dovuta accontentare del 10,32% delle preferenze. Le Pen conquista solo due dipartimenti: l’Aisne con il 52,91% (47,09% per Macron) e il Pas-de-Calais con il 52,05% (47,95% per Macron). Ad Hénin-Beaumont, feudo della candidata, la Le Pen ha raggiunto il 61,56% dei voti.
Ore 22: 37 – Le parole del neo presidente: “Grazie cari amici! Stasera la Francia ha vinto! Quello che abbiamo fatto non ha eguali, tutti ci dicevano che non ce l’avremmo fatta ma non sapevano di cosa è capace la Francia. Questa fiducia che mi avete accordato mobilita la Francia e io ne sono depositario. Chi ha votato Le Pen ha espresso il proprio rancore, delle volte il proprio convincimento: io farò di tutto perché non votino più per un partito estremista. Stasera qui al Louvre c’è solo il popolo francese. Questo luogo appartiene a tutti i francesi, rappresenta la Francia. Stasera l’Europa e il mondo ci guardano, sono rivolti a noi e si aspettano una difesa strenua dei valori dell’illuminismo, delle libertà. Il compito che ci attende, cari concittadini, è immenso. Da domani dovremo moralizzare la vita pubblica, costruire nuovi meccanismi di protezione, e tutti dovranno avere un ruolo attivo in ogni campo. Dobbiamo continuare con audacia. Il nostro compito è immenso…durante la campagna abbiamo mostrato un grande coraggio e continuerò a esserne portatore. Il Paese merita una maggioranza forte e io ancora avrò bisogno di voi. Abbiamo la forza, l’energia, la volontà che ci ha reso così, non cederemo alla paura, alle menzogne (…) Viva la Francia!”
Ore 22:34 – Emmanuel Macron è arrivato sulla spianata del Louvre con la musica dell’Inno alla Gioia di Beethoven, l’inno dell’Europa.
Ore 22:07 – Emmanuel Macron sta per arrivare al Louvre, sulla cui spianata centrale, di fronte alla piramide di vetro, il neo-presindete eletto parlerà ai suoi fedelissimi e ai francesi dopo aver fatto le dichiarazioni televisive di cui abbiamo dato conto
Ore 21:00 – Le parole del neo-presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, 39 anni: “Miei cari compatrioti avete scelto di accordarmi la vostra fiducia. È un brande onore e una responsabilità gravosa. Grazie dal profondo del cuore. Lavorerò con energia per essere degno della vostra fiducia. Mi rivolgo ora a tutti i francesi: le difficoltà ci hanno indebolito, non sottovaluto nulla, questa sera intendo rivolgermi a tutti voi per indirizzare una saluto repubblicano alla mia avversaria, Marine Le Pen. Avrò il compito di proteggere i più fragili per garantire la vostra sicurezza e l’unità della nazione. Questa sera mi rivolgo a tutti voi popolo francese: siamo gli eredi di una grande storia dobbiamo fornire nuova linfa e difendere la Francia, e difenderò l’Europa, la comunità dei destini incrociati fra i nostri popoli. Un saluto a tutti i popoli del mondo: la Francia sarà attenta alla pace e agli equilibri mondiali. La Francia sarà in prima linea nella lotta contro il terrorismo, non abbasseremo la guardia. Siamo pronti a scrivere una nuova pagina della nostra storia. Non mi lascerò arrestare da nessun ostacolo (…). Viva la Francia!”
Ore 20:51 – Le schede bianche sarebbero il 12%. Un numero consistente che avrebbe alla fine penalizzato Marine Le Pen. L’astensione sarebbe al 30%
Ore 20:43 – “Oggi inizia una nuova era di speranza e fiducia per la Francia“: sono le prime parole del neo-presidente della Repubblica Macron così come riferite su Twitter dall’agenzia di stampa Agence France Presse (Afp)
Ore 20:37 – Anche il presidente della Repubblica uscente François Hollande si è congratulato con Emmanuel Macron via Twitter
Ore 20:15 – “La vittoria di #Macron scrive una straordinaria pagina di speranza per la Francia e per l’Europa. #EnMarche! #incammino“. Questo il tweet di Matteo Renzi
Ore 20:12 – +++Le prime parole della sconfitta, Marine Le Pen +++: “Ho fatto le mie congratulazioni a Macron e gli ho augurato buon lavoro. Ringrazio gli 11 milioni di francesi che mi hanno accordato il loro voto. Con questo risultato storico e massiccio i francesi ci hanno conferito un mandato come prima forza di opposizione politica. Sarò alla guida della lotta per raccogliere tutti i gruppi che vogliono difendere la Francia e la sua identità. Il Front National deve profondamente rinnovarsi. Propongo quindi di creare una nuova forza politica. Chiedo a tutti i patrioti di unirsi a noi: nei mesi a venire la Francia avrà bisogno di voi. Viva la Repubblica, via La Francia!”
Ore 20:11 – “Auguri di cuore a Emmanuel Macron” è il tweet del portavoce della cancelliera Merkel
Ore 20:00 – +++ Emmanuel Macron nuovo presidente col 65,9%, contro il 34,1% di Marine Le Pen +++ Questi i primi exit poll delle elezioni presidenziali in Francia comunicati dalla televisioni transalpine
Il candidato centrista indipendente Emmanuel Macron – favorito per la vittoria su Marine Le Pen – è al suo quartier generale di Parigi, dopo aver votato con la moglie Brigitte nel seggio di Le Touquet, nel nord della Francia. Macron aspetterà qui i risultati, nel XV arrondissement di Parigi. Il quartier generale è chiuso al pubblico e alla stampa. È da lì che Macron dovrebbe parlare, dopo il risultato e prima di recarsi davanti al Louvre dove parlerà i suoi militanti. Nel primo pomeriggio di domenica c’è stato un allarme sicurezza, poi rientrato, che aveva provocato la chiusura della spianata davanti al Louvre e della sala stampa.
“MACRON AVRA’ OLTRE IL 60% DEI VOTI”
Secondo la radio tv pubblica belga Rtbf che cita gli exit-poll di “diversi istituti” di sondaggi Emmanuel Macron sarebbe in testa con oltre il 60% dei voti su Marine Le Pen. Sono comunque tendenze non ufficiali da considerare con prudenza. In Francia le prime proiezioni sono attese alle 20, a chiusura di tutti i seggi. Anche il quotidiano Le Soir riporta gli stessi dati, riferendo di molte schede bianche o nulle.
INCOGNITA ASTENSIONE
Sono 66.546 i seggi elettorali ripartiti in tutta la Francia, aperti per accogliere i 47 milioni di elettori per il voto del ballottaggio presidenziale. Al primo turno di due settimane fa Emmanuel Macron e Marine Le Pen avevano incassato, rispettivamente, il 24,01% e il 21,3% dei voti. Un’operazione che si svolge in stato di emergenza, con misure di sicurezza rafforzate e la mobilitazione di 50.000 fra poliziotti e gendarmi, in aggiunta ai militari e ai vigili urbani che presidiano normalmente i seggi, nel timore di attacchi terroristici. Il tasso di astensione può fare una differenza cruciale sul risultato finale: al primo turno è stato del 22,2%. Tradizionalmente dal 1974 in poi la partecipazione in Francia cresce al secondo turno, ma in questo caso è un’incognita. I seggi si chiuderanno alle 19 e alle 20 nelle grandi città.
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