L’eruzione dell’Etna di questo inizio 2017 è sotto controllo ma le immagini che il vulcano ha offerto sono eccezionali. L’attività è costantemente monitorata dall’Ingv di Catania
Dalle 18 di lunedì 27 febbraio 2017, ricostruisce l’Ingv di Catania, l’attività stromboliana dell’Etna al nuovo cratere di Sud-Est, iniziata lo scorso 23 gennaio, si è gradualmente intensificata. Per questo possiamo ammirare le immagini dell’eruzione del vulcano, che vi mostriamo nel video in alto, tratto da YouTube. Adesso tutto si è stabilizzato. Ma l’attenzione dei tecnici, degli esperti e della popolazione resta alta.
L’attività dell’Etna ha generato una colata lavica che, dopo aver rapidamente raggiunto la base del cono si è lentamente diretta verso Sud-Ovest, in direzione di Monte Frumento Supino. Il fronte di quest’ultima si era inizialmente collocato a circa quota 2.850 metri di altitudine. Sui paesi di Zafferana e Linguaglossa è stata segnalata una ricaduta di cenere. Dalle prime ore del 28 febbraio l’ampiezza media del tremore vulcanico, pur mantenendosi su valori elevati, ha mostrato modeste fluttuazioni.
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