Rinomato autore di programmi tv, Marco Luci lavora adesso a Linea Verde. È nella storica squadra di autori di Paolo Bonolis, e ha lavorato anche con Pippo Baudo, Raffaella Carrà, Carlo Conti, Fabrizio Frizzi e Mara Venier. Legge molto. Non solo per professione
Questa settimana la rubrica di Velvet News “Un libro sul comodino di…” è dedicata a Marco Luci, 60 anni, autore televisivo e teatrale di lungo corso. Luci è uno di quei professionisti che stanno dietro le quinte. Non appaiono sul main stage. Senza di loro però la migliore televisione che abbiamo in Italia non ci sarebbe. Da alcuni anni Luci è co-autore di Linea Verde, lo storico programma della Rai, in onda dal 1981, dedicato alla vita, alle eccellenze e all’ingegnosità degli agricoltori italiani. Legge molto Marco Luci. Anche per preparare e organizzare la trasmissione che poi regolarmente è condotta al sabato da Chiara Giallonardo, Marcello Masi e Federica de Denaro. E alla domenica da Daniela Ferolla e Patrizio Roversi.
Il background professionale di Marco Luci lo indica autore di trasmissioni come Fantastico, I Cervelloni, Domenica In, Buona Domenica, ma anche Ciao Darwin e altri programmi di Paolo Bonolis, assieme al suo nucleo storico di autori: Stefano Jurgens e Federico Moccia. Luci però ha lavorato, fra Rai e Mediaset, non solo con Bonolis ma anche con Pippo Baudo, Raffaella Carrà, Carlo Conti, Fabrizio Frizzi e Mara Venier. E non si limita alla televisione. Collabora con vari festival come La Versiliana, Bolgheri Melody e Taormina Arte.
Quando gli abbiamo chiesto: “Qual è il suo libro sul comodino?” ci ha risposto così: “Signori del vino, di Marcello Masi e Rocco Tolfa“. Un libro certamente utile a Luci anche e soprattutto sul lavoro, proprio a Linea Verde. “Il libro di Masi mi piace perché è in tema con l’agricoltura e la natura. Narra degli imprenditori che con originalità e coraggio investono sull’enologia, racconta storie di eccellenza”. Quali i suoi progetti futuri? “Sto lavorando a un format sulle Start Up che uscirà a primavera 2017“.
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