Roma, Virginia Raggi è indagata. Per la nomina di Renato Marra

La sindaca è sotto inchiesta della procura di Roma circa la nomina in Comune di Renato Marra, fratello di Raffaele. “Sono molto serena”, scrive su Facebook nel dare la notizia. I reati ipotizzati sono abuso d’ufficio e falso in atto pubblico

Il sindaco di Roma Virginia Raggi risulterebbe iscritta sul registro degli indagati nell’inchiesta relativa alla nomina a capo del Dipartimento turismo del Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, ex capo del personale del Comune poi arrestato. La nomina successivamente è stata revocata.

I reati ipotizzati per Raggi sarebbero, secondo il Corriere.it, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. Sull’episodio la Procura di Roma aveva aperto un fascicolo coordinato dall’aggiunto Paolo Ielo. “Oggi (24 gennaio, ndr.) mi è giunto un invito a comparire dalla Procura di Roma – scrive su Facebook la sindaca di Roma dando la notizia – nell’ambito della vicenda relativa alla nomina di Renato Marra a direttore del dipartimento Turismo che, come è noto, è già stata revocata”.

“Ho avvisato i consiglieri di maggioranza e i membri della giunta – prosegue il post su Facebook della Raggi – e, nella massima trasparenza che contraddistingue l’operato del M5S, ora avviso tutti i cittadini. Sono molto serena, ho completa fiducia nella magistratura, come sempre. Siamo pronti a dare ogni chiarimento”.

RAFFAELE-MARRA
Raffaele Marra, ex capo del personale al Comune di Roma

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Photo credits: Twitter, Facebook

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