Neve, ghiaccio e “gelicidio”: l’Italia al freddo. Attenzione a strade e autostrade

Condizioni meteo in peggioramento sull’Italia da Nord a Sud nel fine settimana del 13, 14 e 15 gennaio. Ghiaccio sulle autostrade, imperversa il gelicidio

Dopo l’ondata di nevicate abbondanti e improvvise, e di gelate impietose, al Centro Sud, adesso è la volta del Nord. E l’Italia nella morsa dell’inverno fa i conti col “gelicidio” (LEGGI ANCHE: ITALIA NELLA MORSA DEL FREDDO: SI TEME PER IL “GELICIDIO”). Dalla serata di giovedì 12 gennaio nevica su Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna anche a quota di pianura. Particolare preoccupazione viene dal fenomeno della pioggia gelata, contro il quale nulla può il sale sparso in via preventiva sulle strade: Autostrade per l’Italia raccomanda la massima prudenza alla guida.

Venerdì mattina, 13 gennaio, Milano e la provincia si sono risvegliate con lastre di ghiaccio su strade e marciapiedi a causa del fenomeno che i meteorologi chiamano “gelicidio”: la trasformazione della pioggia in ghiaccio appena arriva a terra. Disagi e cadute vengono segnalate praticamente in tutta la città e in tanti comuni della provincia. Secondo quanto riporta Milano Today, già giovedì sera, quando sono cominciate le precipitazioni e la colonnina di mercurio è scesa sotto lo zero, l’autostrada A8 Milano-Varese era stata parzialmente chiusa. Sui rilievi alpini c’è da segnalare che tra i 50 e i 70 centimetri di neve sono caduti in Valle D’Aosta. Ha nevicato su tutta la regione, con accumuli di 20-25 centimetri anche ad Aosta. In aumento il pericolo di valanghe.

E le previsioni per i prossimi giorni? La Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse che, per la giornata di venerdì 13 gennaio, prevede “venti forti occidentali con raffiche di burrasca forte su Toscana, Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo in estensione, nella mattinata, a Campania e Molise e dal tardo pomeriggio a Basilicata e Calabria; in rotazione dai quadranti settentrionali nella serata sulle Marche. Mareggiate sulle coste esposte”. Dal primo mattino di sabato 14 gennaio sono attese “precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio, Umbria, Campania, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria, specie sui settori appenninici”. I temporali saranno accompagnati da forti rovesci e raffiche di vento.

Neve, ghiaccio e "gelicidio": l'Italia al freddo. Attenzione a strade e autostrade

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