L’intervista a Silvio Berlusconi: “Vi parlo del Milan e del governo”

Ospite de L’Incontro di Emilio Carelli su Sky Tg24, stasera 26 novembre alle 21:30,  Silvio Berlusconi ha elencato il programma con cui affronterà eventuali elezioni anticipate e ha parlato del Milan…

Stasera 26 novembre andrà in onda su Sky un’intervista esclusiva a Silvio Berlusconi, dove l’ex leader del Pdl ha parlato di politica e di sport. Sulle prossime elezioni l’ex premier ha le idee molto chiare: “Ho convocato Salvini e la Meloni qui ad Arcore e con loro ho visto questo programma. È un programma molto concreto: Meno tasse, meno Stato, meno burocrazia, meno Europa per quanto riguarda l’Europa burocratica che ci impone dei regolamenti assurdi. Tra i più , più aiuto a chi ha bisogno cominciando dalla pensione minima a 1.000 euro e dar la pensione a quelle persone che lavorano più di tutti, che lavorano anche la sera, qualche volta di notte, il sabato e la domenica d’estate e non vengono mai pagate, le nostre mamme che hanno diritto a una vecchiaia serena, e su questo ho avuto una standing ovation dei presenti, più sicurezza per tutti con i carabinieri e poliziotti di quartiere, l’esercito nelle periferie delle grandi città, più garanzia per ciascuno con una piena e completa riforma della giustizia, con la differenza tra gli avvocati e i pm che noi chiamiamo avvocati dell’accusa con parità di diritti rispetto agli avvocati della difesa, e poi, introduzione dell’istituto della cauzione come nella più grande democrazia del mondo, gli Stati Uniti d’America, e poi no all’appellabilità delle sentenze di assoluzione”.

Salvini– ha proseguito BerlusconiSalvini si è riservato di fare degli approfondimenti su quello che io ho chiamato meno Europa in cui tra l’altro è prevista una riduzione del surplus dei versamenti italiani, l’Europa si tiene circa 5 miliardi di quelli che noi versiamo, c’è qualcosa che riguarda il bail-in per le banche e poi l’introduzione di una moneta nazionale aggiunta, qui Salvini è propenso anche ad uscire dall’Euro, ci sarà da discutere”. “Per quanto riguarda la Meloni, ha puntato gli occhi soprattutto sugli aiuti ai giovani, era quello che lei faceva nel mio governo, quindi dobbiamo rivederci dopo il referendum per approfondire questo programma”.

Sul Milan, la squadra del cuore dell’ex presidente, recentemente ceduta, Berlusconi ha detto:”È stato molto doloroso rinunciare al Milan, l’ho sentito però come un dovere. Oggi nel calcio è cambiato molto, sono entrati i petroldollari. Un calciatore anche in avanti di l’età lo si paga 94 milioni. Quindi una singola famiglia non può pensare di portare il Milan nell’Olimpo internazionale perché gli investimenti sarebbero troppo elevati”.

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Photo Credits: Facebook

 

 

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