Si chiama Miror, ed è uno schermo di 80 pollici che permette di vestire una sagoma umana con le combinazioni di abiti che preferiamo, al fine di vederne l’effetto. Questo dispositivo è già realtà in 5 negozi di abbigliamento extra lusso di Brioni. Il progetto futuro è di trasformarlo in uno specchio con la nostra immagine.
Farà la felicità di molte donne che amano provarsi le più svariate combinazioni di abiti prima di comprarli, ma anche di molti uomini che le aspettano fuori dai camerini; parliamo di Miror, un progetto di Brioni, il marchio di abbigliamento extra lusso, che consiste in un enorme schermo in alta definizione su cui i clienti potranno provare i vestiti su di una sagoma umana. In collaborazione con Sharp (che ha prodotto i display da 80 pollici in 4k) e Clx Europe (che si è occupata della programmazione del software), il brand ha iniziato la produzione del dispositivo atto a permettere ai clienti di osservare in tempo reale come si abbinano diversi capi presenti in negozio. Data la qualità ed il prezzo elevato dei suoi prodotti, Brioni ha puntato molto sul realismo visivo che hanno anche i suoi capi digitali. Sarà possibile infatti deciderne addirittura il materiale di produzione, il colore e molti altri parametri di rifinitura;
«L’idea è portare su uno schermo da 70 o 80 pollici l’esperienza che l’utente ha su un dispositivo mobile, costruendo attività da usare sul punto vendita” spiega Carlo Alberto Tenchini, rappresentante del marketing di Sharp, e sembra proprio che l’esperimento stia riuscendo egregiamente. Il costo di una postazione di Miror è di circa 10000 euro, un prezzo che Brioni è bendisposto a spendere, perchè lo inserirà tra i pionieri che utilizzano la tecnologia nell’ambito della moda.
Il nome Miror non è dato a caso; infatti ricorda molto la parola inglese “specchio”. Il piano futuro è di riuscire ad applicare una webcam ad altissima risoluzione al dispositivo, di modo da poterlo trasformare proprio in uno specchio, su cui il cliente potrà provare direttamente sulla propria immagine gli abiti prescelti.
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