L’Italia ha vinto la partita d’esordio agli Europei battendo 2-0 a Lione il temutissimo Belgio e portandosi da sola in testa al gruppo E, davanti a Svezia e Irlanda.
I Diavoli rossi del Belgio sono stati schiacciati dall’Italia. Due goal di Giaccherini e Pellè hanno messo al tappeto il Belgio che non perdeva con la nazionale dal 1972. Nessuno si aspettava una vittoria del genere, partita sofferta ma giocata fino in fondo con un muro difensivo che ha retto bene lottando con compattezza e un’organizzazione difensiva che fa tornare in mente il “muro di Berlino“, del resto Buffon, eroe del Mondiale 2006, è ancora qui e si conferma campione anche di questa partita. Conte schiera il suo 3-5-2 l’inossidabile difesa juventina con Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti a Buffon, De Rossi in regia, Parolo e Giaccherini interni, Candreva e Darmian laterali, quindi in attacco la coppia Eder-Pellè. Buone molte occasioni che l’Italia si è lasciata sfuggire.
1⃣💪💙⚽ #SUPERMAN #Buffon
Gianluigi Buffon#ITA 🇮🇹#BelgioItalia 🇧🇪vs 🇮🇹 0-2 (#Giaccherini, #Pellè)#BELITA pic.twitter.com/jFpdsSo8ZI— Nazionale Italiana (@Vivo_Azzurro) 13 giugno 2016
LA PARTITA
Gli azzurri hanno tenuto una condotta moderatamente aggressiva fin dall’inizio e si sono presentati più volte dalle parti di Courtois, mentre il Belgio si è affidato soprattutto alle iniziative individuali dei suoi talenti ma i pericoli per Buffon sono venuti soprattutto da tentativi da lontano di Nainggolan. La svolta al 32′, quando Giaccherini ha sfruttato al meglio uno splendido lancio di Bonucci. Enorme esultanza tra gli azzurri e a farne le spese è stato Conte, feritosi al naso in un ‘corpo a corpo’ con gli altri componenti della panchina. Poco dopo, Pellè ha sprecato di testa un’ottima occasione su assist di Parolo: la palla ha sfiorato il palo. Nella ripresa, il Belgio ha stretto d’assedio gli Azzurri, Lukaku ha sbagliato un gol fatto a porta vuota, ma è venuto il raddoppio azzurro con Pellè al 47′.
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