Firenze: uccide la moglie e si suicida

La gelosia il movente alla base dell’omicidio-suicidio avvenuto nel quartiere dell’Isolotto a Firenze, dove un uomo ha ucciso a coltellate l’ex moglie e poi si è tolto la vita.

Si è consumata a Firenze l’ennesima vicenda di femminicidio. Vittima Michela Noli, 31 anni, che da un mese era tornata a vivere nella casa paterna dopo essersi separata dal marito, Mattia Di Teodoro, 33 anni, che si è trasformato nel suo carnefice infliggendole più di 20 coltellate. In tarda serata si era recato sotto casa di lei col pretesto di volerle restituire i suoi vestiti, che aveva raggruppato in una valigia.

La giovane donna è scesa, ignara del piano omicida che avevas in mente l’ex marito. Appena entrata in auto, la donna si è ritrovata in trappola. Lui ha parcheggiato l’auto chiudendo le serrature dall’interno e le ha inferto le coltellate fatali. Dopo ha mandato un messaggio ad alcuni amici: L’ho ammazzata e poi si è tolto la vita.

Firenze: uccide la moglie e si suicida

Dal messaggio è scattato l’allarme e la polizia, avvisata dagli amici dell’uomo si è recata nel suo appartamento, dove però non c’era nessuno. L’auto bianca con i due corpi senza vita è stata poi ritrovata dagli agenti lungo l’Arno, nella zona dell’Isolotto, alla periferia di Firenze. Il movente della tragedia sembra essere la gelosia. Mattia era caduto in depressione da quando la moglie lo aveva lasciato lo scorso aprile.

L’uomo aveva tentato più volte un riavvicinamento, ma senza risultati e così ha maturato l’insano progetto. Gli inquirenti hanno trovato un biglietto di scuse che l’assassino-suicida ha lasciato alla famiglia per ciò che stava per compiere, in cui spiega di essersi sentito umiliato e deriso.

Gli investigatori guidati dal capo della squadra omicidi Alessandro Ausenda stanno tuttora accertando la dinamica della tragedia, ma ciò che è già emerso in modo chiaro è che la molla che ha spinto l’uomo al gesto folle è stata la sua incapacità di rassegnarsi alla fine del suo matrimonio.

Photo Credits: Twitter

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