Primarie Usa, batosta per Donald Trump: in Wisconsin vince Ted Crux

Vittoria per il senatore ultra conservatore Ted Crux in Wisconsin. Forte battuta d’arresto per Donald Trump, ma il magnate americano non si arrende.

Gaffe, comizi sempre più vuoti e alla fine la batosta: Donald Trump sta perdendo colpi. Dopo la settimana elettorale peggiore per il magnate americano, la vittoria di Ted Crux in Wisconsin gli ha dato il colpo di grazia. Ma Trump non è uno che si arrende facilmente e promette di rialzarsi per continuare a correre verso la Casa Bianca. All’imprenditore di New York mancano 500 delegati per ottenere l’agognata nomina alle elezioni presidenziali dell’otto novembre.

CHI È TED CRUX?

Intanto il rivale repubblicano di Trump, Ted Crux stravince in Wisconsin. Aiutato dal senatore Scot Walker e da gruppi indipendenti anti-Trump, conquista il paese dopo aver raggiunto un altro importante traguardo, la vittoria in Texas. Crux è un repubblicano conservatore, le sue idee politiche sono contro l’aborto, non è favorevole ai matrimoni gay e alle limitazioni delle armi. Anche lui come Trump è contro l’immigrazione nonostante sia figlio di un immigrato cubano e ha anche dichiarato che in America ci devono essere solo persone di religione cristiana.

IL FRONTE DEMOCRATICO

Per quanto riguarda la parte democratica in Wisconsin vince Bernie Sanders che guadagna terreno sulla favorita Hillary Clinton. Sanders è il senatore dello stato del Vermont e si definisce un socialista democratico. Prima di entrare in politica ha lavorato come muratore per poi intraprendere la strada del regista. Dopo queste esperienze ha capito che la politica era la sua vera vocazione. Difensore dei diritti civili e favorevole ai matrimoni gay è un sostenitore del così detto sistema nordico. Programma socio economico tipico dei paesi del nord Europa che garantisce ai cittadini protezione dalla culla alla tomba, con un elevato livello di protezione sociale volto a garantire a tutti un alto livello di qualità della vita.

Photo Credits: Twitter

Impostazioni privacy