Addio a Johan Cruyff il più grande calciatore di tutti i tempi

È scomparso oggi all’età di 68 anni l’icona del calcio mondiale, Johan Cruyff morto dopo una lunga malattia.

Ci sono personaggi che rimangono nella storia oltrepassando il ruolo che hanno avuto nella loro vita. Uno di questi era Johan Cruyff, ex calciatore olandese morto oggi a Barcellona. Definire Cruyff solamente calciatore è riduttivo perché quello che ha fatto nella sua vita va oltre il campo da calcio e entra nella leggenda e nel mito.

Classe 1947 Johan nasce in un quartiere della periferia di Amsterdam, Betondorp. Qui davanti al negozio di frutta e verdura dei genitori inizia a inseguire il pallone. Ma a Betondorp la vita non è facile e dopo la prematura morte del padre il futuro del piccolo Johan sembra destinato a rimanere nel negozio di frutta e verdura dei genitori. Ma c’è chi riconosce nel bambino quelle doti calcistiche che lo renderanno famoso nel mondo, si tratta di Vic Buckingham, allenatore della prima squadra dell’Ajax. Buckingham riconosce le qualità del ragazzino e inizia ad allenarlo con un programma ideato apposta per lui: un allenamento con sacchetti pieni di sabbia (4 chili ciascuno) infilati nella tuta. Un espediente che oggi potrebbe far ridere ma che servì a rafforzare la muscolatura del giovane Cruyff.

Buckingham non si sbagliava, Johan Cruyff era veramente un fuoriclasse e lo dimostrò fin da subito. A 14 anni vinse il suo primo campionato e diventò negli anni 60 e 70 un vero e proprio mito. Il Pelé Bianco così venne soprannominato grazie al suo modo efficace e particolare di destreggiare la palla: in punta di piedi, quasi come una ballerina. Nella sua carriera ha vinto sei campionati, tre Coppe dei Campioni, Una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa europea. Premi che ha conquistato anche da allenatore sopratutto con il Barcellona con cui vince per 4 volte consecutive la Liga, una Coppa del Re, una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni contro la Sampdoria. L’unica partita che non ha vinto è stata quella contro il cancro ai polmoni, battaglia che il campione ha perso questa mattina.

Photo Credits: Twitter

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