Dopo le primarie del Pd arrivano le gazebarie del centro destra. Cosa sono?

Sabato e domenica a Roma 50.000 cittadini hanno votato per le gazebarie del centro destra. Ma cosa sono?

Consideri Bertolaso l’uomo giusto per governare Roma?” Questa è stata la domanda rivolta ai cittadini romani che questo fine settimana hanno partecipato alle così dette gazebarie. Una risposta secca sì o no e lo stesso Bertolaso prima delle votazioni ha dichiarato: “se l’affluenza sarà inferiore ai diecimila votanti rinuncerò alla candidatura.” Non è stato così visto che i votanti sono stati 50.000 e l’ex capo della protezione civile si è detto molto soddisfatto.

Le gazebarie sono nate da un’idea di Matteo Salvini, il segretario della Lega Nord aveva espresso forti dubbi sulla candidatura di Bertolaso come sindaco di Roma. In un primo momento aveva accettato la proposta poi alla fine del mese scorso le primarie nascoste fatte senza il consenso dei suoi alleati. Alla chiusura dei seggi Salvini aveva detto che i romani non si erano espressi in maniera netta e quindi aveva chiesto l’organizzazione di nuove elezioni e questa volta con il consenso di tutta la colazione del centro destra.

Con la vittoria di Bertolaso, il centro destra di Roma ha il suo candidato e anche Giorgia Meloni sta pensando di scendere in campo. Gli altri partiti hanno in corsa i loro esponenti: il Pd il vice presidente della Camera Roberto Giachetti, vincitore delle primarie del centro sinistra della scorsa settimana (LEGGI QUI LE POLEMICHE SULLE VOTAZIONI). Il Movimento Cinque Stelle con la sua consultazione on line ha scelto l’avvocato e ex consigliere comunale di Roma, Virginia Raggi. Le elezioni amministrative a Roma sono previste per il prossimo giugno, ancora non si sa la data precisa. Le votazioni per il sindaco si terranno anche a Napoli, Milano e Trieste.

Foto Credits: Twitter

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