Miracolo in Nepal: ragazzo sopravvive 80 ore sotto le macerie [IL VIDEO]

Il primo evento insperato è accaduto 2 giorni fa: un neonato di quattro mesi era stato trovato ancora vivo dopo aver trascorso ben 22 ore sotto le macerie della sua casa, crollata a Bhaktapur nella valle di Kathmandu. Ma è stata diffusa oggi la notizia di un vero e proprio miracolo: un ragazzo di 28 anni, Rishi Khanal, è stato estratto vivo dopo aver passato più di 80 ore sotto le macerie. Si trovava nell’edificio a nord della capitale quando il terribile terremoto di 7.9 della scala richter ha colpito il Nepal provocando oltre 5.000 vittime. L’uomo ha passato più di tre giorni senza né acqua né cibo prima di essere individuato dai soccorritori che per salvarlo hanno dovuto amputargli una gamba. Rishi è rimasto intrappolato con tre corpi accanto. Secondo quanto riferisce il Nepali Times il giovane è stato salvato da una squadra di polizia nepalese e di soccorritori francesi. Un secondo uomo, anch’egli intrappolato, ha parlato con i soccorritori, ma è morto prima che potesse essere liberato.

In totale, riportano le Nazioni Unite, solo 14 persone sono state trovate ancora vive sotto le macerie dal giorno della scossa. Il bilancio ufficiale dei morti ha raggiunto ad oggi quota 5.000, con quasi 1.5000 decessi registrati nella capitale Kathmandu. E migliaia sarebbero ancora i dispersi. Ogni giorno decine di corpi vengono cremati nelle città distrutte dal sisma, si teme che la stima delle vittime possa salire fino a 10.000.

La situazione nel paese resta drammatica, migliaia di persone stanno cercando di lasciare la capitale dove scarseggiano cibo acqua e medicinali. In tanti cercano di raggiungere i parenti nelle zone rurali ancora isolate. Sono scoppiati forti scontri con la polizia e la situazione non è ancora sotto controllo. Questa mattina circa 200 persone hanno bloccato il traffico a Kathmandu in segno di protesta contro la lentezza con cui vengono distribuiti gli aiuti alla popolazione. I dimostranti, accusando il governo di non fare abbastanza, hanno sfidato le forze armate. I disordini sono stati molteplici, ma non è stato eseguito alcun arresto.

Foto by Twitter

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